Fruizione a distanza

FAD

La fruizione a distanza rappresenta una delle innovazioni dei nuovi assetti organizzativi e didattici delineati dal DPR 263/12.

Il nuovo sistema di istruzione degli adulti, infatti, prevede che l’adulto possa fruire a distanza per una parte del periodo didattico del percorso richiesto all’atto dell’iscrizione, in misura di regola non superiore al 20% del monte ore complessivo del periodo didattico medesimo.

Per fruizione a distanza la norma intende l’erogazione e la fruizione delle unità di apprendimento (o parti di esse) in cui si articolano i percorsi di istruzione, mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

La fruizione a distanza costituisce regolare frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico, nei limiti di cui all’art. 4, comma 9, lett. c) del regolamento, fermo restando che le verifiche riguardanti le valutazioni periodiche e finali sono svolte in presenza presso le sedi di svolgimento dei corsi.